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Applicare il prodotto fotoprotettivo prima di esporsi al sole
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Evitare l’esposizione tra le ore 12 e le ore 16. Proteggersi con degli indumenti (cappello a tesa larga, t-shirt, occhiali
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Rinnovare frequentemente l’applicazione per mantenere la protezione, soprattutto dopo aver sudato, nuotato o essersi asciugati anche se si usano prodotti waterproof
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Non esporre direttamente al sole i neonati e i bambini piccoli
Diversi studi ci dicono che le creme solari contengono alcune sostanze che hanno un impatto negativo sull’ambiente marino. Dalla nostra pelle passano nell’acqua e danneggiano l’ecosistema marino, in particolar modo i coralli. Quindi, è fondamentale scegliere prodotti solari ecosostenibili di nuova generazione, che rispettino la pelle e l’ambiente, affidandosi ad aziende che formulino i fotoprotettori in modo che si rispetti la biodiversità marina e non si abbia impatto sulle tre specie chiave di corallo, fitoplancton e zooplancton.
Anche se l’abbronzatura è sinonimo di bellezza estiva, in realtà si tratta di un processo naturale con cui il corpo inizia a difendersi dagli effetti negativi dei raggi ultravioletti. Ciò significa che, esponendosi al sole, si accelera il processo di invecchiamento cutaneo. Il rispetto delle regole per l’esposizione al sole, unito all’uso puntuale del prodotto solare più indicato per il proprio profilo cutaneo e del doposole, permette di conquistare un’abbronzatura uniforme e dorata mantenendo la pelle morbida, vellutata e di ridurre la formazione di rughe e delle antiestetiche macchie cutanee.