Quelle che chiamiamo comunemente “vesciche” sono lesioni causate da eccessi- va pressione o sfregamenti che si verificano in una sede cutanea costantemente sottoposta a traumatismi. Le vesciche possono essere molto dolorose e impiegare diversi giorni per guarire se trascurate.
FASE 1
SFREGAMENTO E BRUCIORE
La frizione improvvisa e ripetuta attiva le terminazioni nervose sensibili alla pressione nello strato più esterno della pelle, causando una sensazione di dolore e lasciando la cute rossa e irritata
FASE 2
FORMAZIONE DELLA VESCICA
Le vesciche si formano quando la frizione sullo strato più esterno della pelle fa sì che questa si separi dallo strato sottostante. Lo spazio nel mezzo si riempie di liquido
FASE 3
FERITA APERTA
Se la vescica si è rotta e, quindi, si è trasformata in una ferita aperta, è necessario correre ai ripari al più presto. Le vesciche rotte possono infettarsi facilmente, quindi, è importante disinfettarle
FASE 4
FORMAZIONE DELLE CROSTE
Sulle vesciche compariranno delle croste. La crosta può inoltre spaccarsi causando infezioni secondarie
FASE 5
GUARIGIONE
Le tre cause che più comunemente favoriscono l’insorgere delle vesciche sono calore, umidità e sfregamento.
Per trattare le vesciche oggi esistono cerotti speciali con idrocolloidi che permettono alla vescica di respirare. Agiscono come una “seconda pelle”, studiati per donare sollievo rapido dal dolore e proteggere contro ulteriori sfregamenti, creando allo stesso tempo un ambiente ottimale per accelerare la guarigione della vescica. Possono rimanere applicati sulla pelle per diversi giorni. La durata può variare da soggetto a soggetto.