La diarrea è un disturbo intestinale molto comune nei mesi estivi.
La presenza di temperature molto elevate, unita ad episodi diarroici, può provocare stati di disidratazione, che è possibile evitare mettendo in atto una serie di azio- ni preventive. La diarrea acuta è definita da 3 o più scariche al giorno di feci non formate o acquose nelle 24 ore precedenti (definizione Organizzazione Mondiale Sanità). Seguendo alcuni consigli pratici ed alcune regole di comportamento possiamo ridurre notevolmente il rischio di insorgenza di disturbi intestinali e salvare la buona riuscita delle nostre giornate. L’aumento delle temperature incrementa i rischi di contaminazione degli alimenti da parte di microrganismi patogeni, per cui è consigliabile porre la massima attenzione, al momento dell’acquisto, alle modalità di conservazione e di trattamento dei cibi: controllare sempre la data di scadenza prima di consumare un alimento; evitare di lasciare gli alimenti deperibili troppo a lungo fuori dal frigorifero; cuocere la quantità di cibo che si prevede di consumare al momento; evitare agli alimenti lunghe permanenze a temperatura ambiente; evitare pesci e frutti di mare crudi o poco cotti, dolci con panne e creme.
Con il caldo anche i processi digestivi sono meno efficienti e, quindi, è importante prediligere il consumo di cibi leggeri: diminuire l’apporto di grassi e carni, dare la preferenza al pesce per l’alta digeribilità ed il minor apporto calorico, consumare grandi quantità di frutta e verdura per assumere le vitamine e reintegrare i sali minerali eliminati con il sudore. È bene porre attenzione alla temperatura delle bevande, per evitare congestioni.
La diarrea del viaggiatore si manifesta durante o immediatamente dopo un viag- gio in un paese a basso tenore igienico-sanitario e di solito colpisce i viaggiatori provenienti da Paesi più sviluppati.
Le principali cause note sono rappresentate dall’assunzione di acqua e cibi conta- minati da batteri, virus, parassiti e tossine. I viaggiatori possono minimizzare i rischi di diarrea del viaggiatore seguendo le seguenti misure preventive:
- Evitare cibi e bevande acquistate da venditori ambulanti o altri posti dove sono presenti condizioni non igieniche
- Evitare di mangiare carni o pesci crudi o poco cotti
- Evitare di mangiare frutta senza averla sbucciata e verdura cruda
- Evitare l’acqua del rubinetto, il ghiaccio, il latte non pastorizzato
- Si consigliano cibi ben cucinati
- Prediligere bevande come il tè e il caffè caldo, la birra, il vino, l’acqua imbottigliata o acqua bollita
L’assunzione di probiotici rappresenta sempre un coadiuvante molto importan- te insieme alle modalità di gestione della diarrea. Il Saccaromyces Boulardii è il probiotico di elezione in caso di Diarrea acuta sia nei bambini sia negli adulti ed un valido supporto anche nei trattamenti della Diarrea del Viaggiatore.