LA SALUTE SI COSTRUISCE NELL’INFANZIA
Un bambino “grasso” ha un rischio molto maggiore di esserlo anche da adulto. Appare quindi evidente che una buona educazione alimentare deve iniziare sin da quando i bambini sono piccoli, perché poi recuperarla da adulti è molto più diffi-cile. Per tutti questi motivi, i genitori devono imparare a porre regole e limiti ai figli anche per quanto riguarda il cibo, ricordando che a volte bastano accorgimenti minimi per evitare che i bambini mangino troppo e male.
I comportamenti alimentari di un bambino fino a 6 anni risultano direttamente correlati a quelli dei genitori, soprattutto della mamma. Solo in seguito subentra l’influenza dei cosiddetti fattori ambientali (compagni di scuola e amici con cui si praticano hobbies e sport, modelli proposti dalla TV, ecc.). E proprio in questa fase i genitori hanno un ruolo attivo, attraverso la qualità del cibo ed uno stile di vita fisicamente attivo per favorire una regolare crescita e sviluppo.
LA SALUTE SI CONSOLIDA NELL’ETÀ ADULTA
Per stile di vita fisicamente attivo si deve intendere innanzitutto un tipo di com-portamento che dia la preferenza all’uso dei propri muscoli. Ad esempio, ogni qual volta è possibile, camminare invece di usare l’auto, salire e scendere le scale piuttosto che servirsi dell’ascensore o delle scale mobili, e così via. A completa-mento di tutto ciò, un adulto sano dovrebbe aggiungere, quattro o cinque volte la settimana, un’attività fisica aerobica di almeno quarantacinque minuti.
La sensazione deve essere quella di una respirazione appena più frequente e profonda del normale, senza affanno eccessivo.
Tra le varie attività (il cammino, la corsa, il pedalare, ecc.), è importante scegliere quella che meglio si adatta alle proprie caratteristiche e ai propri gusti. Questa attività deve quindi rientrare nelle normali abitudini e rappresentare un’esigenza al pari dell’igiene della persona. L’esercizio fisico nel programma di controllo del peso è l’effetto che questo ha nell’incrementare il metabolismo basale e quando l’attività fisica viene praticata regolarmente, quest’incremento diventa stabile.
La diminuzione della massa muscolare è una situazione fisiologica che comincia dopo i 40 anni, accelerando intorno ai 70 anni. Meno massa muscolare signifi-ca meno forza muscolare per svolgere le normali attività, come salire le scale, viaggiare e praticare regolarmente sport. Una pratica regolare dell’attività fisica e l’adozione di un’alimentazione adeguata all’età rappresentano le linee guida; nuove strategie includono l’assunzione di integratori o supplementi dietetici for-mulati con proteine nobili, minerali e vitamine specifici che tengano in conside-razione le necessità nutrizionali dell’organismo dai 50 anni in poi.